Il progetto ha la finalità di rafforzare la cultura dell’identità ennese, privilegiando le fasce più deboli nel rispetto della dignità di ciascuno; attingendo dai primi la memoria collettiva intesa come risorsa orale per trasferirla ai secondi come momento di crescita e di integrazione culturale.

Da qualche anno, lo studio del dialetto viene visto come momento culturale e formativo importante per la crescita dei ragazzi che, attraverso di esso, riescono a prendere coscienza delle proprie radici, imparando ad amare le tradizioni del loro luogo d’origine.

Lo scotis o scottis o scotz come dir si voglia, è una danza in tondo ed in coppia, che trae origine dalle polke figurate. Comparso nelle regioni tedesche verso il 1800, si diffuse in Francia e successivamente nel resto d' Europa, così anche in Italia. Successivamente entrò a far parte della danze contadine così come avvenne in Sicilia per la  controdanza o contradanza.

9° Rassegna Documentario Etnografico 2014

​

In occasione della manifestazione de "Il Fanciullo e il Folklore - Incontro con le nuove generazioni" è stato imbastito un concorso a premi per la ricerca, con la creazione di documentari cinematografici, della durata massima di 15 minuti,  inerenti al patrimonio etnografico nazionale ed internazionale.

Il Gruppo Folk Kòre ha partecipato, nel 2017, al Carnevale di Lavello - Maschere e incontri Enna-Lavello. Organizzato dal gruppo locale "I f' st' nidd'" l'evento ha permesso di conoscere e vivere diverse tradizioni legate al carnevale comprendendone similitudini e differenze.

Lavatoio di Papardura, verso il 1860 alcune donne, tra cui una giovane madre con bambino in fasce che dorme dentro una cesta e una ragazza da marito, sono intende a lavare la biancheria, chiacchierando per ingannare la fatica.